Se sei alla ricerca di una mistura davvero soporifera, ti facciamo le nostre congratulazione poiché l’hai appena trovata! Oggi la Palma della Noia appartiene al nuovissimo gioco dell’Oggetto Nascosto intitolato The Pirate’s Treasure: An Oliver Hook Mystery, prodotto dalla Gold Casual Games. Non abbiamo altri motivi per essere contenti di questo nuovo, zoppicante prodotto. Potrai subito notare come questo titolo non sia altro che un farraginoso crogiolo di svariati tipi di puzzle noiosi e irritanti mini-giochi. Coloro i quali si aspettano una trama dettagliata rimarranno delusi, poché gli sviluppatori hanno deciso di presentare soltanto una misera introduzione, facendo piombare subito dopo il giocatore direttamente all’interno di una location di ricerca oggetti nascosti, per di più sott’acqua. Non esiste una storia degna di tal nome, e nemmeno le grafiche raffinate che tanto bramavamo. Gli sfondi sono decisamente fangosi, e tutte le scene di ricerca sono sfocate e confuse. Come se non bastasse, gli oggetti da trovare sono troppo piccoli, specialmente se si considera che vengono piazzati su sfondi davvero vaghi e un po’ stantii. E non puoi neppure saltarle, queste scene di “caccia al tesoro”: devi recuperare tutte le monete e i gioielli per guadagnare denaro da spendere nel negozio all’interno del gioco. Missioni e sfide dalla semplicità disarmante si susseguono senza sosta, facendoti credere o sperare che magari qualcosa migliorerà, ma invano. Bada bene a non spegnere la musica di sottofondo, mentre giochi con The Pirate’s Treasure: An Oliver Hook Mystery, altrimenti potresti addormentarti immediatamente. Dopo così tanti giochi deludenti, ci sembra proprio che gli sviluppatori non abbiano il minimo interesse nel mantenere una qualche forma di reputazione.