Tuttavia, torniamo alle scene classiche con oggetti nascosti! Non ho notato punti scuri nel gioco, e non sembra neanche ingolfato eccessivamente. A dire il vero, il bagagliaio della mia macchina è più brutto di quello del gioco e io riesco a trovare quello che cerco nel gioco. Alcuni oggetti sono visibili chiaramente, mentre altri sono sapientemente nascosti, così che dovrete spostare qualcosa o accendere la luce per renderli visibili. Circa i consigli, si ricaricano un po’ troppo velocemente, secondo me, e forniscono un po’ troppe informazioni mostrano non solo l’area dello schermo in cui dovrete recarvi, ma anche l’oggetto che sarà utile. Inoltre, non ci sono penalità per i click a caso . I mini giochi sono numerosi, diverse e abbastanza accattivanti, tuttavia non c’è nulla di nuovo, per cui molti sono facili da risolvere. Gli enigmi sono così semplici, che non dovrete neanche pensare a come risolverli. Se siete novellini o semplicemente non vi piace scervellarvi per ore cercando di sbloccare il prossimo enigma,  forse la giocabilità di Spirit Walkers: Curse of the Cypress Witch vi sorprenderà, dato che pare sia abbastanza divertente, con pochi avanti e indietro da fare, e molto semplice.

Riguardo alla trama,invece della trama banale di quattro amiche che si sono cacciate nei guai girando per la foresta, come fu annunciato prima dell’uscita del gioco, abbiamo a che fare con una storia romantica abbastanza noiosa, che vi porta nel passato per aiutare due anime amate a riunirsi in una dimensione magica. Infatti, la storia inizia quando le ragazze decidono di trovare il fantasma menzionato sull’ultimo numero del giornale locale. A dirla tutta, queste giovincelle noncuranti del pericolo, che hanno messo in pericolo la loro vita senza motivo, ispirano poca simpatia,quindi non viene neanche molta voglia di aiutarle. Inoltre, nonostante il rapido sviluppo degli eventi e il fatto che venite trascinati nel vortice degli eventi mistici sin dal primo minuto di gioco, la debolezza della trama non vi permette di prendere sul serio quello che succede nel gioco, e lo sfondo e il suono inappropriato rovinano completamente l’alone di mistero. Che in sè non è male, ma non c’entra nulla con l’atmosfera del gioco. Gli effetti sonori rimbambiscono con la loro ripetitività. In più, non c’è doppiaggio, quindi è meglio inserire il muto all’inizio del gioco, per non rovinare il tutto.

Dopo circa un’ora di gioco, l’attenzione all’improvviso si sposta dal salvare i protagonisti a risolvere problemi personali di una strega di cui si parla nel titolo del gioco. A dire il vero, è molto più interessante che avere a che fare con i viaggiatori, quindi il gioco ha iniziato a piacermi dopo la prima ora. Immaginate solo la mia delusione quando, dopo due ore circa di gioco, era tutto finito!

Nel complesso, Spirit Walkers: Curse of the Cypress Witch ha sia pro che contro. Molti luoghi sono incredibilmente belli, illuminati alla perfezione e animati. E’ un grande pro, che però si perde via di fronte alla trama insignificante presentata in stile comico, alla fine debole, alla mancanza di doppiaggio e ai suoni di sottofondo inappropriati. Infatti, non mi pento del tempo trascorso, ma sono certo che non vi giocherò nuovamente. Se l’originalità di un gioco non vi tocca troppo da vicino, se amate i giochi di avventura e adorate la grafica ben fatta, forse non rimarrete delusi. All’inizio non è così male, anche se ha davvero troppi difetti.