State cercando un nuovo intrigante gioco puzzle? Le pecorelle sono al vostro servizio! Il sequel tanto atteso di Running Sheep è finalmente uscito, e siamo pronti a condividere con voi le nostre prime impressioni! Grazie ai giocatori, le pecorelle sono riuscite a scappare da una navicella aliena e sono tornate sulla terra, così che gli eventi di Running Sheep: Tiny Worlds si svolge non in un ambiente futuristico, ma sul nostro pianeta, nelle foreste, nelle strade cittadine e dentro intime casette. Pare che il mondo moderno attragga le pecorelle non meno degli spazi aperti, e tocca a voi aiutare questte piccole palle pelose ad evitare il pericolo. Rispetto alla parte precedente, il fulcro del gioco non è cambiato molto. Il vostro compito è condurre una o più pecore attraverso il labirinto, puntando la direzione da prendere, posizionando frecce per terra. Il tempo a disposizione per superare ogni livello è limitato, e più andrete avanti, più questi limiti diventano severi. Inoltre, il vostro compito è reso più difficile da ogni sorta di ostacolo, incluse fosse, pedatori e altre cose spiacevoli. E’ abbastanza difficile concentrarsi a raccogliere monete quando i nemici sono tutti intorno a voi. Anche il numero di frecce a vostra disposizione è limitato, e le pecore non smettono mai di correre e saltare, quindi in livelli successivi dovrete dimostrare non solo la vostra logica brillante, ma anche reazioni immediate, spostando le frecce di luogo in luogo prima che le pecore cadano nel baratro. La grafica di Running Sheep: Tiny Worlds è alquanto primitiva, ma comunque carina. Molti sfondi sono ben fatti, i colori vividi e belli, e le adorabili pecorelle che scorrazzano qua e là fanno ridere un sacco con le loro vocine infantili. La musica è abbastanza vivace, stranamente, ma non disturba. Anche gli effetti sonori sono buoni, ma un po’ bizzarri. Ad esempio, quando un lupo cattura un agnellino, fa un suono così buffo che non si può proprio rimanerci male per la situazione... Read more